22 gennaio 2025

da | 22 Gen 2025 | Diario del re del bosco

 

Certo, proprio così, questa ragazza distesa sulla ghiaia in riva al lago di Nemi, dico a me stesso, mi salverà con la sua sola presenza, facendomi sognare e svelandomi la sua segreta natura divina, da lei stessa ignorata. Come ha scritto Friedrich Holderlin: «La nostra arte maturerà forse fino a raggiungere presto la quiete della bellezza».

Però la giovane donna continua a prendere il sole, senza degnarmi di alcun interesse; anzi, quando per un momento apre gli occhi sentendosi osservata, incrociando il mio sguardo male lo interpreta e con una lieve smorfia si volta continuando a prendere il sole, ma quasi per nulla disturbata, probabilmente abituata ad un certo genere di attenzioni. Dunque a malincuore, sentendomi più un molestatore che un poeta in cerca di Verità e Bellezza, cioè più simile a Pietro Pacciani, il famoso serial killer, che a Percy Bysshe Shelley, non mi resta che avviarmi lungo la strada sterrata, lanciando un ultimo sguardo alla giovane sconosciuta per cominciare il giro intorno al lago.